Spesso mi viene chiesto, da chi si avvicina alla fotografia analogica, l’effetto che può avere un filtro colorato nella fotografia su pellicola in bianco e nero. In questa piccola guida cercherò di riassumere gli effetti che essi hanno quando vengono posti davanti al nostro obiettivo. Dobbiamo tenere presente che ogni filtro si comporta in maniera leggermente diversa a seconda di quale pellicola utilizziamo, questo perché ogni pellicola ha una sua sensibilità spettrale ben precisa.
Quando osserviamo una fotografia in bianco e nero, abbiamo una gradazione tonale (i grigi, appunto), che va a sostituire la gamma cromatica visibile dall’occhio umano. Vi faccio un esempio: immaginate un segnale stradale rosso su uno sfondo verde (magari una vegetazione verde): in un’immagine a colori vedremmo subito un contrasto cromatico, ma se convertiamo questa fotografia in bianco e nero avremmo 2 gradazioni di grigio abbastanza simili tra loro.
Ecco: il compito dei filtri colorati nella fotografia in bianco e nero è quello di ristabilire un contrasto tonale a seconda del colore del filtro che andiamo ad utilizzare.
I filtri colorati più usati sono: giallo, arancione, rosso e verde. Analizziamoli insieme:
FILTRO GIALLO

Il filtro giallo è uno dei più comuni utilizzati nella fotografia in bianco e nero. Esso schiarisce i toni grigi e aumenta il contrasto tra il cielo e le nuvole, rendendo le immagini più dinamiche. Questo filtro è particolarmente utile per le fotografie di paesaggi, poiché può far risaltare i dettagli e le texture.
FILTRO ROSSO

Il filtro rosso è uno dei più potenti e drammatici. Esso scurisce notevolmente i toni blu e verdi, creando un contrasto estremo. Scurisce molto il blu: avete presente quelle fotografie dove il cielo è molto scuro e le nuvole bianche? Ecco, l’effetto è questo! Il rosso è perfetto per ritratti e fotografie di architettura, poiché può far risaltare i dettagli e creare un effetto quasi surreale. Tuttavia, è importante prestare attenzione all’illuminazione, poiché può facilmente sovraesporre alcune aree.
FILTRO ARANCIONE

Il filtro arancione è un ottimo compromesso tra il filtro giallo e quello rosso. Esso schiarisce i toni gialli e arancioni, rendendo i paesaggi più caldi e vibranti. Questo filtro è particolarmente efficace per migliorare i ritratti, poiché può rendere la pelle più luminosa e naturale. Inoltre, il filtro arancione aumenta il contrasto tra il cielo e le nuvole, creando immagini più drammatiche e interessanti. È ideale per le fotografie di tramonti e albe, dove i toni caldi possono davvero risaltare.
FILTRO VERDE

Il filtro verde è meno comune, ma offre risultati interessanti. Esso rende i verdi più luminosi, rendendolo ideale per fotografie di natura. Questo filtro può anche aiutare a mantenere una gamma tonale equilibrata, rendendo le immagini più naturali, specie dove è presente una vegetazione con tante gradazioni di verde.
Ricordiamoci sempre la regola fondamentale: OGNI FILTRO COLORATO SCHIARISCE IL SUO COLORE E SCURISCE IL SUO COLORE COMPLEMENTARE.
Un esempio: il filtro giallo, quindi, schiarisce il giallo e scurisce il blu, cioè il suo colore complementare.
Spero che questa piccola guida vi possa essere d’aiuto, non vi resta che recuperare qualche filtro colorato nei vari mercatini e iniziare a sperimentare!
Ciao a tutti!
Franco.
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